Descrizione
‘Un grande Pastore della Chiesa e un grande Missionario del Vangelo di Cristò’. Così il cardinale Angelo Sodano definisce monsignor Pietro Sambi (Sogliano al Rubicone 1938 – Baltimora 2011), arcivescovo e nunzio apostolico. Lui amava descriversi come “sacerdote per vocazione, storico di formazione e diplomatico per obbedienza”. Il suo primo incarico è stato in Camerun, ha quindi proseguito in Israele, Cuba, Algeria, Nicaragua, Belgio e India. Nel 1985 Giovanni Paolo II lo elegge arcivescovo e lo nomina nunzio nel Burundi tormentato dagli scontri tribali. Il successivo incarico è in Indonesia, finchè nel 1988 torna in Terra Santa dove organizza il viaggio del papa in occasione del Grande Giubileo del 2000 e contribuisce a risolvere la crisi dell’assedio alla Basilica della Natività. Benedetto XVI lo nomina nunzio negli Stati Uniti proprio quando esplode lo scandalo degli abusi sessuali del clero. Ovunque sia stato, si è distinto per il suo amore alla Chiesa, per la sua capacità di tessere rapporti personali con tutti e per le sue straordinarie doti diplomatiche. Uomo di fede schietta e certa, di cultura profonda e di carità discreta ed operosa, sapeva conquistare i suoi interlocutori grazie anche al suo vivace carattere romagnolo. Il libro ripercorre il suo itinerario avvalendosi delle testimonianze di chi lo ha conosciuto in ogni parte del mondo.