Descrizione
Un libro che sostiene la causa della riforma liturgica promulgata dal Concilio Vaticano II, ma che, contemporaneamente, analizza criticamente l’utilità di quanto è stato successivamente sostenuto in nome della riforma stessa. In esso troviamo riflessione ragionata sulla modernità guidata da un’analisi meticolosa delle idee che hanno generato l’epoca post-moderna, da Kant agli studi più recenti sulla secolarizzazione. Questo lavoro si distingue in quanto risultato dell’esperienza dell’autore come sacerdote, direttore spirituale di grande esperienza e filosofo, già docente di Logica e metafisica e di filosofia. L’autore, profondo conoscitore della materia ci fa spaziare da Flannery òConnor e Iris Murdoch oltre a Hegel e Hume e Kant; p. Robinson parla con la voce del sacerdote pratico che non si lascia intimidire dalle prescrizioni più astruse degli esperti di teologia.