Descrizione
Il desiderio di conoscere degli esseri umani trova dispiegata davanti a sé l’immensa ricchezza del mondo, che, opportunamente interrogata, lascia apparire aspetti in precedenza ignoti facendo sorgere teorie, spiegazioni, ambiti disciplinari nuovi.
Questo libro nasce in risposta a una domanda posta dal cardinale Camillo Ruini: “Quanta intelligenza c’è nel mondo? Come, a quali condizioni è possibile che nella natura, in concreto nei viventi, vi sia conoscenza, più precisamente come è possibile che vi siano oggettivate delle conoscenze?”.
Un gruppo di studiosi si è riunito per rispondere a questa domanda, ciascuno portando le acquisizioni e gli orientamenti più innovativi della propria disciplina.
Vediamo in azione: Gianfranco Minati, matematico e teorico dei sistemi; il fisico Ignazio Licata, profondo conoscitore della complessità; Alessandro Giuliani, biologo attento alle scale di organizzazione nel mondo della biologia; Lucia Urbani Ulivi, che del pensiero sistemico ha fatto la cifra caratteristica della sua ricerca filosofica.
Il lavoro comune accompagna il passaggio articolato e argomentato dalle scienze alla filosofia fino alla teologia e conduce a una visione del mondo umano e naturale in cui l’intelligenza soggettiva degli esseri umani riflette e risuona cognitivamente con l’immensa intelligenza che organizza il mondo.
A chiusura di questa splendida avventura intellettuale il cardinale Ruini espone le sue considerazioni filosofico-teologiche.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.