Descrizione
Il libro ha voluto ristabilire la vita teologale nel cuore del mistero della redenzione e come attualizzazione di esso, ma non fermandosi alla sola giustificazione del peccatore, come se il mistero della redenzione fosse solo questo e soprattutto come se la giustificazione del peccatore fosse già salvezza acquisita. La grazia meritata da Cristo all’uomo perché passi dal peccato e dalla morte alla giustizia e alla vita, è solo la prima grazia che il Signore concede (grazia operante), ma non è la sola e, da sola, non è sufficiente perché l’uomo si salvi. Serve la cooperazione della volontà dell’uomo, e la consegna dell’uomo a Dio per mezzo della Parola da lui manifestata. In questo senso servono la fede, la carità e la speranza vissute al modo dei Tessalonicesi e lodate da Paolo: operosamente, faticosamente, con intrepida fortezza.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.