Descrizione
Tanto la “memoria militare” del diario, quanto quella “familiare” delle lettere alla fidanzata, fanno della testimonianza di Sanò un tassello significativo di quell’affresco della memoria rappresentato dagli scritti dei reduci della seconda guerra mondiale. Una testimonianza che può aiutarci a comprendere meglio le motivazioni, speranze e paure di tanti giovani che, più o meno consapevolmente, furono gettati dal regime fascista nella fornace della guerra.