Descrizione
In questo splendido capolavoro della letteratura italiana si delinea l’immagine del “Parroco di Campagna”, figura antitetica rispetto a un mondo deviato e sconvolto,il nostro mondo contemporaneo, che Nicola Lisi usa come metafora per richiamare la bellezza e la necessità della rinuncia al proprio io tesa a riscoprire un rapporto armonioso con Dio, con gli uomini e con le cose del mondo.