Descrizione
Questo romanzo è dedicato a tutte le persone inguaribilmente “giovani dentro”, qualunque sia la loro età anagrafica. In particolar modo a coloro che, pur avendo da tempo varcata la soglia degli “anta”, si rifiutano di invecchiare. Non già scimmiottando figli e nipoti, abbigliandosi come i suddetti e adottando il loro tipico codice espressivo, bensì difendendo a spada tratta la propria freschezza d’animo e di pensiero dagli sleali attacchi di chi mira a scalfirla. Questo libro, è frutto di una lunga esperienza, relativa a quella che definiamo “terza eta”. Leggendo questo romanzo si può piangere senza ritegno di fronte alla storie di ultra ottuagenari-bambini, con una visione dell’esistenza e del mondo, proprio perchè “infantile”, improntata ad una sorprendente, straordinaria saggezza. La quale nulla ha a che fare con dei Peter Pan timorosi di crescere.Un libro-tributo a tutti gli anziani che riescono ad assaporare, istante per istante, il presente, senza volgersi nostalgicamente indietro.