Descrizione
Gli Atti del XIX Colloquio di Teologia Morale “Azione umana e salvezza divina. La dinamica operativa della grazia come superamento del neo-pelagianesimo” del novembre 2019 sviluppano, a partire dalla Lettera Placuit Deo, il modo in cui “appare, nella vita di Gesù, una mirabile sinergia dell’agire divino con l’agire umano” (n. 9). È così che la Congregazione per la Dottrina della Fede indica un cammino per comprendere il necessario superamento di un nuovo pelagianesimo che minaccia culturalmente la comprensione della vita cristiana. La colpisce in un punto centrale: la sua dimensione di salvezza, costituendo così un enorme ostacolo all’evangelizzazione nel campo della morale. La dinamica del dono di Dio, che ci rivela la grandezza della nostra vocazione in Cristo, costituisce quindi la struttura stessa del Colloquio che si articola in tre parti. La salvezza come rivelazione di Dio in Cristo che ci insegna e ci muove verso una pienezza di vita (Agire nell’orizzonte della salvezza); il dono della grazia che trasforma l’uomo nella sua dimensione di figlio di Dio e nel suo agire sovrabbondante (Il dono della grazia: riabilitazione e sovrabbondanza); la nuova dinamica dell’azione nel credente laddove la redenzione lo rende capace di compiere opere salvifiche (Realtà della redenzione e possibilità concrete di azione).
Contributi di: Veronique Gay-Crosier Lemaire, Oana Maria Goţia, Luis Granados, César Izquierdo, Wojciech Kućko, Michael Konrad, Giovanni Cesare Pagazzi, Juan José Pérez-Soba, Vincent Siret, Juan Andrés Talens.