Descrizione
Un borgo toscano nell’immediato dopoguerra è l’epicentro di una serie di storie di “donne del popolo” che l’autore fa rivivere nelle pagine del suo libro, dando voce a sofferenze, illusioni, speranze attese e troppo spesso negate. Emergono, così, spaccati di vita di grande intensità emotiva che appartengono ad un mondo che sembra distante un’eternità dai nostri giorni e del quale Manghetti cattura l’essenza, tramandando una memoria altrimenti destinata a perdersi nell’oblio dei tempi. Eppure le “donne dalle lacrime asciutte, quelle che piangevano dentro”, mostrano una dignità e una forza d’animo sorprendenti.