Descrizione
Lo storico organo conservato oggi nella collegiata di San Quirico d’Orcia fu costruito dal 1606 al 1607 da Cesare Romani, uno degli esponenti di spicco di una famiglia di organari fioriti a Cortona tra Cinque e Seicento. In origine era nell’abbazia di Monte Oliveto Maggiore, dove venne inaugurato dal celebre musicista e teorico Adriano Banchieri, che di lì a poco lo avrebbe descritto come uno strumento di “somma perfezione”. Nel 1810, grazie ai buoni uffici di Flavio Chigi lo strumento venne portato nella sede attuale. Il restauro di questo insigne esempio di arte organaria rinascimentale è occasione per una pubblicazione che ne ripercorre le vicende storiche e ne descrive le fasi del recupero.